La natura offre sempre degli spunti di riflessione interessanti

Partendo da alcune foto scattate al Museo di Scienze Naturali di Venezia (molto bello!) sulle modalità comunicative degli animali, un argomento di utilità pratica nel nostro quotidiano riguarda come noi persone comunichiamo. La comunicazione umana e’ composta da una parte verbale (7%) che è ciò che diciamo, una para verbale (38%) legata al tono, ritmo, velocità dell’eloquio ecc., ed una parte non verbale (55%) che si concretizza nella mimica facciale, la postura, la gestione dello spazio, l’abbigliamento, ecc. Come mai ha così tanta importanza la comunicazione non verbale, che potremmo ricondurre a quello che nella rima foto viene chiamato behavior/atteggiamento? Perché come ci insegna il primo assioma della comunicazione (Watzlawick) “non si può non comunicare”. Anche se stiamo zitti qualcosa trasmettiamo agli altri. Se guardiamo la foto, almeno un’ipotesi di quello che stanno comunicando gli animali e le due persone a destra possiamo farcela, eppure nessuno ci sta parlando! Ciò e’ importante se calato nella vita di tutti i giorni per la consapevolezza di essere persone che emettono delle comunicazioni, per sapere che un’idea gli altri di noi se la fanno in ogni caso. Allo stesso tempo dando maggiore attenzione agli altri capiremo meglio le loro intenzioni, i loro messaggi, e magari potremmo anche evitare qualche fraintendimento.