Dott.ssa Sara Monte – Psicologa a Conegliano

Il mio lavoro consiste nell’offrire consulenze e terapie individuali a coppie e famiglie e svolgo la mia professione dal 2004.

Da sempre ho mantenuto il lavoro presso i miei studi privati a Conegliano e Vittorio Veneto e contemporaneamente incarichi nel pubblico, nel servizio sociale, nella terapia delle dipendenze, della salute mentale, nella formazione per operatori e genitori.

Collaboro con l’Associazione ‘Protetti in Rete‘ come relatrice per incontri e laboratori relativi al corretto utilizzo di Internet e della Rete, in particolare Navigazione internet e Social Network, per adulti, educatori e ragazzi, presso Scuole, Comuni e Associazioni. A tale proposito puoi leggere uno dei miei ultimi articoli sull'argomento a questo link o accedere alla sezione News.

Psicologa, Psicoterapeuta e Mediatrice Familiare

Mi piace pensare al mio lavoro come un giardiniere: quando arriva una pianta in difficoltà (la persona, la coppia, la famiglia) il giardiniere toglie o offre nuove direzioni possibili a foglie e rami che non permettono di crescere (idee che bloccano o creano sofferenza), stimola a utilizzare la luce e l’acqua (le risorse del paziente) utili a quel terreno (la persona nel proprio contesto) per permettere il miglior modo adatto a quella pianta di essere rigogliosa (trovare il proprio e personale “stare meglio”). La qualità fondamentale di questo giardiniere sarà una costante cura, un impegno sempre accorto e sensibile, un’accoglienza, senza alcun giudizio, di qualsiasi direzione sceglierà quella pianta e che porterà la pianta stessa a far sbocciare i fiori migliori possibili per se stessa.

La mia formazione

Laurea in Psicologia ed Esame di Stato presso Università degli Studi di Padova.

Specializzazione come Psicoterapeuta e Mediatrice Familiare presso Centro Milanese di Terapia della Famiglia.

Corso sulla Consulenza Tecnica e Perizia Psicologica presso l’Istituto Veneto di Terapia Familiare ed iscrizione all’albo dei CTU del Tribunale di Treviso.

Il Modello

Il modello di riferimento è quello sistemico secondo la modalità sviluppata dai dottori Boscolo e Cecchin fondatori del Milan Approach e del Centro Milanese di Terapia della Famiglia (www.cmtf.it).

L’approccio sistemico-relazionale considera le relazioni interpersonali come cornice di riferimento per il benessere o malessere delle persone.

Il lavoro terapeutico affronta i problemi non solo sul piano del sintomo ma, a livello più profondo, lavora sulla relazioni importanti, presenti e passate, sui significati che ciascuno ha acquisito e porta con sé.

Come mai, nonostante la sofferenza ed il malessere che comportano, ripetiamo certi comportamenti? Oppure perché ci troviamo entro certe relazioni che ci fanno soffrire e che ci sembrano sempre le stesse anche con persone diverse?

Gli incontri mirano ad individuare, o creare, nuove modalità di affrontare un problema, delle difficoltà, dei “sintomi”, attraverso l’attivazione delle proprie risorse.

L'Approccio

L’approccio del professionista si basa sempre su un ascolto empatico, sensibile e privo di pregiudizi.

Il cliente è considerato “esperto del suo problema”, poiché ne fa esperienza diretta e lo conosce da vicino; il professionista, grazie alla sua formazione, si propone come “esperto del cambiamento”, abile nei processi che promuovono l’esplorazione di nuove idee.

Attività Clinica

Consulenza e psicoterapia individuale e di coppia.

Sostegno alla genitorialità.

Mediazione familiare.

L'Individuo

L’individuo vuole riscoprire le proprie risorse per superare il disagio:

fase difficile della propria vita;

problemi al lavoro, in famiglia, nella rete sociale;

recuperare una comunicazione positiva genitori – figli;

cercare nuovi punti di vista;

disturbi fisici cronici, alimentari, d’ansia, da dipendenza;

difficoltà scolastiche, dell’infanzia e adolescenza.

La Coppia

Nella coppia si manifesta conflittualità, carenza di dialogo, disinvestimento affettivo, problematiche di tipo sessuale:

cercare nuove modalità relazionali;

nel quotidiano prevalgono litigi e conflitti;

il rapporto si appiattisce, manca intimità;

si sperimentano vissuti di oppressione o svalutazione;

si pensa alla separazione;

supporto alla maternità e paternità.

La Famiglia

In famiglia è presente un disagio diffuso o uno dei suoi componenti presenta un sintomo a livello della condotta alimentare, relazionale o comportamentale:

esistono conflitti che non si riescono più a risolvere;

un familiare mostra disagio psicologico e/o comportamentale;

cambiamenti esterni pesano sulla famiglia;

problemi di relazione genitori – figli o tra fratelli.

La frequenza delle sedute è indicativamente ogni due settimane per le individuali ed ogni tre/quattro per le coppie e le famiglie, per valorizzare al meglio le risorse di cambiamento. L’onorario per ogni incontro è detraibile ai fini fiscali come spesa sanitaria.

Mediazione familiare

Cos'è?

È uno spazio d’incontro nel quale la coppia, affiancata da un terzo neutrale (il mediatore), ha la possibilità di (ri)negoziare le questioni relative alla propria separazione, sia negli aspetti relazionali che organizzativi ed eventualmente economici.

A chi si rivolge?

A coppie sposate o conviventi, con o senza figli, che non sanno cosa fare, a quelle che vogliono separarsi, alle coppie già separate. Alle famiglie ricostituite e a i nonni.

Vantaggi

Il percorso mira a salvaguardare le relazioni genitori – figli, la comunicazione tra genitori, soprattutto nei momenti di conflitto. Permette di distinguere ruoli coniugali da genitoriali, consente autonomia decisionale rispetto alle controversie giudiziarie: le decisioni, infatti, vengono prese insieme, non imposte.

Il Percorso

Si articola per un massimo di 10 – 12 incontri, con cadenza quindicinale, nella garanzia del segreto professionale, ed in autonomia dall’ambiente giudiziario. Agli incontri partecipano solo i genitori, non i figli. “Si vince solo se vincono tutti”è la base della tecnica della Mediazione: consente alla famiglia l’attivazione di un confronto leale, volto alla ricerca di soluzioni nell’interesse degli adulti e dei figli"

La mediazione non nega il conflitto ma lo utilizza in modo costruttivo: lo ritiene uno degli strumenti per l’affermazione delle individualità ed un modo di rompere degli equilibri per crearne di nuovi, più adatti alla crescita e al cambiamento di ciascuno e delle relazioni.

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Ricevo a Conegliano e Vittorio Veneto

Per le prestazioni di Psicologo Conegliano e Mediatrice Familiare potete prenotare un appuntamento presso gli studi di Conegliano e Vittorio Veneto (Treviso) dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00 e il sabato dalle 09:00 alle 13:00 chiamandomi al n. 346 3836359 o tramite la pagina contattami.